Siti Natura 2000 – Zona Speciale di Conservazione “Selva di Castelfidardo” – Partecipazione al bando per il finanziamento degli interventi di mantenimento di specie e habitat – Inserimento domande sul portale regionale
Dando seguito al mandato ricevuto dal Presidente della Provincia di Ancona con Decreto n.81/2024, l’Area 4.5 – Pianificazione e Programmazione Territoriale di Coordinamento e di Settore – SIT, U.O. Gestione siti e aree tutelate – Paesaggio, del Settore IV, nel ruolo di ENTE GESTORE ha provveduto alla redazione dei progetti per due interventi che interessano il SITO NATURA 2000 ZSC IT 5320008 “Selva di Castelfidardo”.
Le domande e la documentazione a corredo, previste dal bando, sono state presentate e inserite sulla piattaforma regionale.
Le domande si riferiscono ai seguenti interventi:
- PROGETTO DI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE DEL BOSCO ORIENTATI ALLA CONSERVAZIONE E AL RIPRISTINO DELLE FUNZIONALITA’ ECOLOGICHE [Id domanda 66165 in data 31/7/2024]
L’intervento si propone di generare un bosco irregolare sia sul piano orizzontale che su quello verticale, alternando aree a maggiore copertura arborea, con altre più aperte, dove siano migliori le condizioni per l’insediamento e lo sviluppo delle specie eliofile, in particolare querce (cerro, roverella, farnia), specie che caratterizzano gli habitat della Selva. L’intervento mirerà anche a ridurre la carica batterica presente in bosco, eliminando le piante soggette al cancro carbonioso. Inoltre viene proposta la sottopiantagione di specie autoctone tipiche degli habitat della Selva di Castelfidardo, nelle aree precedentemente individuate e aperte con il diradamento. Gli interventi consisteranno nel decespugliamento di piccole superfici e nella messa a dimora di specie autoctone arboree, arbustive, erbacee, con materiale vivaistico precedentemente riprodotto da vivai locali certificati (vivai AMAP o UnivPM).
Infine l’intervento propone il controllo delle specie aliene e infestanti che impediscono la rinnovazione delle specie autoctone più esigenti di luce. In particolare il controllo sarà rivolto al contenimento del pungitopo, che in vaste aree del bosco costituisce un mantello impenetrabile e della robinia che si sta’ sviluppando in alcuni settori della Selva, soprattutto nelle aree prossime alla viabilità e agli edifici. Le migliori tecniche per il contenimento (eradicazione, disseccamento della ceppaia, etc) verranno meglio valutate in fase progettuale.
- PROGETTO DI RIPRISTINO E MANTENIMENTO ECOLOGICO DEGLI AMBIENTI UMIDI [Id domanda 66454 in data 1/08/2024]
L’intervento propone la realizzazione di due piccoli invasi nella zona planiziale del sito, con lo scopo di accogliere fauna ittica e anfibi, in particolare finalizzato alla reintroduzione del tritone crestato italico, e la riqualificazione del boschetto circostante i piccoloi invasi mediante diradamenti del bosco esistente, controllo delle infestanti (canne domestiche, robinie, rovo) e rinfoltimento con specie autoctone.
